Di Mario Di Matteo – I sindacati dei dipendenti comunali ribadiscono il pugno duro e confermano il maxi sciopero contro i tagli al salario accessorio previsto per venerdì.
Nulla di fatto quindi per il sindaco Ignazio Marino che aveva cercato di evitare la protesta assicurando che i problemi erano stati superati.
Secondo Cgil Fp, Cisl Fp e Uil Fpl se si vuole cambiare il clima, “l’amministrazione deve ritirare la delibera che pone il termine del 31 luglio per il rinnovo del contratto e che prevede il conguaglio delle somme del salario accessorio erogate”. E ancora, in un comunicato congiunto, chiedono che “l’amministrazione ammetta che ha sbagliato sui compensi dei nominati dalla politica e fissi il tetto massimo per queste retribuzioni”.
Sui servizi, infine, i sindacati premono per l’apertura di “un tavolo per una vera lotta agli sprechi e alle illegalità”.