Quanto guadagnano i nostri parlamentari? Sono in molti a chiederselo, anche considerando i risultati che portano a casa, e ora è finalmente possibile consultare la lista pubblica delle dichiarazioni dei redditi relative al 2013.
Con gran sorpresa, è in netto calo il salario di Silvio Berlusconi. L’ex Cav infatti ha presentato un imponibile di 35 milioni 439mila 988 euro dichiarato nel 2012 per il periodo d’imposta 2011, ma ha dichiarato nel 2013, per il 2012, appena 4 milioni 515mila 298 euro. Ovvero ben 31 milioni di euro in meno.
Il presidente della Camera, Laura Boldrini, ha dichiarato invece nel 2013 redditi imponibili, relativamente al 2012, per 6.314 euro. L’esponente Sel ha anche dichiarato 94.304 euro per il suo precedente lavoro da funzionario dell’Unhcr, redditi peraltro “non soggetti a imposizione nazionale”.
Il ministro dell’Interno e presidente di Ncd, Angelino Alfano, ha dichiarato nel 2013 redditi imponibili per 105.186 euro.
Il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, ha invece dichiarato 282.499 euro, mentre il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, 98.471 euro.
Il capogruppo di Forza Italia alla Camera Renato Brunetta ha denunciato 178.756 euro di reddito imponibile per l’anno fiscale 2013. È Lorenzo Dellai il capogruppo più ricco della Camera. Mentre Giuseppe Brescia è il più povero. A seguirlo Andrea Romano, capogruppo di Scelta Civica, con 186.095, poi Renato Brunetta di Fi con 178.756, Giancarlo Giorgetti della Lega con 133.907 euro, Pino Pisicchio, presidente del gruppo Misto, con 129.758, Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia con 106.944 euro, Nunzia De Girolamo di Ncd con 98.471 euro, Roberto Speranza con 35.895 euro, Gennaro Migliore di Sel con 20.124 euro.
Il più povero di tutti è Giuseppe Brescia capogruppo grillino che nel 2013 non ha presentato la denuncia dei redditi.