È sciopero a oltranza per i lavoratori di Roma Tpl. Continua anche oggi, per l’ottavo giorno consecutivo, la protesta dei lavoratori responsabili delle linee periferiche del trasporto pubblico della Capitale.
La mobilitazione, che coinvolge oltre duemila dipendenti, va avanti nonostante il Campidoglio nei giorni scorsi abbia stanziato 12 milioni di euro a favore del consorzio per il pagamento degli stipendi arretrati. I dipendenti, infatti, chiedono che i soldi arrivino entro oggi e aspettano l’incontro che si terrà alle 18 tra i loro rappresentanti e la prefettura.
I lavoratori chiedono, tra l’altro, di non avere ritorsioni per gli scioperi non autorizzati dell’ultima settimana e la creazione di un tavolo di confronto permanente con l’azienda, per conoscerne e piani industriali.
Visto lo stato di agitazione dei lavoratori Tpl, l’Agenzia per la mobilità fa sapere che “lunedì 30 novembre sono ferme tutte le linee periferiche gestite dal consorzio con la sola eccezione della 049, che risulta regolarmente in servizio. La situazione in tempo reale si può seguire sul portale dell’Agenzia muoversiaroma.it”.
Al momento, delle oltre 100 linee bus, è attiva solo la 049. Riconfermato, inoltre, il blocco dei depositi della Maglianella e di Tor Cervara.